Sponsor by

Un amore indissolubile quello tra l’attrice italiana Ornella Muti e sua figlia Naike Rivelli.
Sempre insieme come fossero due migliori amiche o ancor meglio due sorelle, unite da un sentimento che va oltre un semplice rapporto tra madre e figlia.
Eppure se fosse stato per alcune persone questo legame non sarebbe esistito.
In una recente intervista rilasciata al Corriere della Sera la stessa Ornella Muti ha dichiarato: “ A 18 anni rimasi incinta, e non fu affatto facile. Mi fu consigliato di abortire. Mia madre me lo chiese anche se in Italia l’aborto era illegale, all’estero si poteva fare tranquillamente. Persino il mio agente cinematografico di quel periodo me lo consigliò, perché dovevo girare un film.Avrei dovuto abortire per fare un film? Assolutamente no! Ho deciso di portare a termine la gravidanza, altrimenti il Signore mi avrebbe detto “pussa via!”… ed è nata Naike”.
L’attrice, che è tornata in teatro con lo spettacolo “Mia moglie Penelope“, liberamente tratto dal libro “Itaca per sempre” di Luigi Malerba, parla anche di quanto la sua bellezza abbia influito  nel bene e nel male nel suo percorso professionale: “La bellezza mi ha portato avanti, aprendomi molte strade, impossibile negarlo, ma mi ha anche penalizzato, perché esiste il pregiudizio: pensano che sei bella e non brava, quindi devi impegnare il triplo della fatica per dimostrare che non è così. A volte ammetto di aver avuto la sensazione che alcuni registi mi abbiano usato solo per l’aspetto fisico senza preoccuparsi delle mie capacità artistiche”.

Sponsor by