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giovedì 18 Aprile 2024 - 05:17
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L’Italbasket della Mosca Atomica convince ma non vince

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L’Italia sportiva non è solo calcio, come ha dimostrato la bellissima vittoria dell’ Italia di pallavolo di De Giorgi e come raccontano i tantissimi post e twitt che in queste ore circolano in rete nel ringraziare l’Italbasket per aver portato l’intera nazione ai quarti di un Europeo giocato alla grandissima.

Siamo usciti per mano della Francia 93- 85, un risultato che non racconta tutta la verità, ma raccontiamo questa storia dall’inizio, dalla vittoria contro la Serbia, la favorita del torneo. La fionda di Marco Spissu, il cuore di un drago come Niccolo Melli mastro di chiavi per cuori forti, l’energia di Lancillotto Fontecchio nostro primo cavaliere insieme a Polonara, i tentacoli del Pajola che ha soffocato la vanità dei serbi. Capolavoro a Berlino. Un altro, diranno i tifosi del calcio italiano, ma questa vittoria facendo 94 punti al Golia serbo resterà fra i capolavori nella storia del nostro basket. Pozzecco, il nostro mago di Oz, ha visto un tempo e mezzo dalle tribune dopo essere stato espulso, dopo essere uscito in lacrime, abbracciando tutti i suoi e gli avversari, stringendosi al Danilovic, oggi presidente della federazione serba uscita denudata, insieme al veterano Pesic, al fenomeno Jokic, mettendosi poi in ginocchio dietro alle transenne per accogliere i suoi e i nostri eroi nell’incredulità dell’arena. Ieri sera i nostri sono scesi in campo contro la Francia e purtroppo i transalpini hanno avuto la meglio. Dopo aver sofferto nel primo tempo, l’Italia ha dominato nel terzo periodo con 31 punti segnati, ribaltando l’inerzia del match. Nel finale pesano come un macigno lo 0/2 di uno straordinario Fontecchio, che poi ha anche avuto per le mani il tiro della possibile vittoria. Sul 77-77, l’overtime ha premiato la classe e l’esperienza della Francia, trascinata dai 20 punti di Huertel e dai 19 con 14 rimbalzi di Gobert. Oltre allo spettacolo delle due squadre in campo ci sono le reazioni del nostro allenatore Gianmarco Pozzecco nel dopo partita e le polemiche con gli arbitri, in conferenza stampa dove si presenta con il capitano Datome, e li in sala stampa si abbracciano e piangono. In particolare, il Poz si è soffermato sui 2 falli tecnici comminati all’Italbasket, il primo per flopping e il secondo per proteste nel tempo supplementare. Il coach non ha nemmeno fatto terminare la domanda sui fischietti al giornalista, replicando subito con: “Dirò solo una cosa sugli arbitri. Per quale motivo non sono andati all’instant replay? Perché? Perché non lo usate se lo avete? Lo avete per divertimento? Perché non mi stringi la mano a fine partita?”. Il riferimento è alla scena sulla sirena finale in cui alla mano tesa del Poz uno degli arbitri non avrebbe risposto positivamente. Poi Però ha solo bellissime parole per i suoi ragazzi “Sono davvero fiero dei miei giocatori, non potete nemmeno immaginarlo. Avete visto la partita, tutti lo avete fatto. Prima di tutto congratulazioni alla Francia perché non hanno mollato mai. Io amo i miei giocatori, posso smettere di allenare domani o oggi stesso, la mia vita non cambia. Quello che hanno fatto in questo torneo, quello che hanno fatto vedere è stato incredibile. Hanno lottato dal primo giorno in ogni fottuto allenamento per raggiungere i loro obiettivi. E nessuno si aspettava tutto questo, nessuno. Nessuno. Hanno dato il 100%. Soffro per loro, sto soffrendo davvero per loro. Non per me, per loro. Come vi ho detto posso smettere oggi stesso di allenare. Non riesco a vederli così, loro meritavano di continuare a sognare. Sono davvero fiero di loro, non potete nemmeno immaginare quanto io sia fiero di loro. Hanno giocato la miglior pallacanestro di Eurobasket. In ogni momento, in ogni partita potevate vedere la differenza tra loro e le altre squadre. In ogni momento avreste potuto dire “Oh mio Dio, non c’è così tanta differenza con le altre squadre”, questo perché hanno dato davvero tutto”. La mosca Atomica poi difende Simone Fontecchio e dice che sbagliare tiri liberi e normale che Simone ne sbaglierà altri ma mettere in discussione il suo talento e da pazzi, in fondo tra un mese il nostro Simone andrà a giocare solo nel NBA, e lì il mondo capirà che è un talento puro.

 

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