due-emme banner

L’Agenzia delle Nazioni Unite per il soccorso e l’occupazione dei rifugiati palestinesi (Unrwa) ha annunciato che il numero di sfollati nella Striscia di Gaza è pari a circa 1,7 milioni di persone, 900 sono ora accolti nelle scuole dell’Unrwa e centinaia di migliaia vivono per strada. Nonostante l’agenzia abbia comunicato a Israele l’ubicazione esatta delle sue strutture, oltre 70 di esse sono state danneggiate dai bombardamenti. Inoltre, l’organizzazione ha affermato che l’acqua potabile contaminata ha portato alla diffusione di malattie e che si teme un’epidemia di colera.

Altri 109 malati provenienti dalla Striscia di Gaza verranno trasferiti oggi dall’Egitto verso la Turchia. Un aereo cargo militare turco è atteso oggi presso l’aeroporto egiziano di Al Arish con a bordo 10 medici che si prenderanno cura dei malati, molti dei quali precedentemente sottoposti a trattamenti oncologici presso l’ospedale turco di Gaza. Il trasferimento dei malati in Turchia è il risultato di un’intesa raggiunta dal governo di Ankara con i ministeri della Salute di Egitto e Israele e ha permesso già la scorsa settimana di portare 26 malati di cancro, tra cui minori accompagnati, presso  gli ospedali messi a disposizione dal governo del presidente turco Recep Tayyip Erdogan.

“Abbiamo messo in piedi un meccanismo di collaborazione trilaterale con i ministeri della Salute di Egitto e Israele. Quest’ultimo autorizza il passaggio di malati in Egitto, da cui poi vengono trasferiti in Turchia”, ha spiegato il ministro della Salute turco Fahrettin Koca, recatosi la scorsa settimana al Cairo per discutere la consegna di aiuti umanitari inviati dalla Turchia e il trasferimento di malati di cancro. Nelle scorse settimane la Turchia ha inviato dieci aerei e una nave con 500 tonnellate di aiuti umanitari per la popolazione di Gaza, tra cui 8 ospedali da campo e 20 ambulanze.